Lo scorso mese l’ing. Roberto Corradini ha commentato le nuove norme tecniche UNI 10411 per le modifiche sugli ascensori esistenti. Ecco le dichiarazioni dell’articolo sulla rivista periodica della normazione tecnica Unificazione e Certificazione.
UNI ha pubblicato proprio lo scorso marzo le nuove norme UNI 10411-3 e UNI 10411-4, successive alle UNI 10411-1 e UNI 10411-2 del settembre 2014, relative ai requisiti specificati dalla Direttiva 95/16 riguardanti i requisiti che vengono modificati per quanto riguarda gli ascensori elettrici a frizione e idraulici. Le prime due parti analizzavano la modifica o la sostituzione di parti di ascensori elettrici a frizione o ascensori idraulici per quanto riguardava gli impianti installati prima dell’entrata in vigore della Direttiva Ascensori. Le nuove normative analizzano la procedura che il proprietario dell’ascensore deve adottare per effettuare le verifiche su un ascensore immesso sul mercato secondo la Direttiva.
L’ing. Roberto Corradini riporta quanto stabilito dal DPR 162/99 (“nel caso siano apportate all’impianto le modifiche di cui all’art. 2, comma 1, lettera m, la verifica straordinaria è eseguita dai soggetti di cui all’articolo 13, comma 1”) e analizza il Decreto dal punto di vista della procedura prevista, la medesima sia per gli ascensori ante che post Direttiva. In entrambi i casi, quindi, Un soggetto abilitato eseguirà la verifica straordinaria dell’ascensore prima della sua rimessa in esercizio. Dopo 15 anni il nuovo supporto normativo ridefinisce, con un testo semplificato, la regola esprimendosi sulle modifiche che riguardano gli ascensori marcati CE.
Tra alcuni mesi potrete trovare sul sito di Uni anche la versione digitale per i NON ABBONATI di questo intervento dell’ing. Roberto Corradini.
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